NAPOLI- Dal sito internet del Mattino, riportiamo l’ennesima notizia sul noto trucchetto dello specchietto. Stavolta è capitato ad un consigliere comunale della Lombardia che ha inviato una mail al giornale napoletano raccontando quanto segue. «Sono amministratore comunale in Lombardia, capogruppo Udc a Somma Lombardo in provincia di Varese, con delega alla sicurezza sul territorio. Come ogni anno nelle mie vacanze a Minturno non manca la giornata dedicata a Napoli. Quando è arrivata quella giornata, di buon mattino con mio figlio parto per la città. Vedo via Partenope, la Duchesca, il porto e i castelli.
Allo svincolo tra la strada che porta a capodichino e quella che scende per imboccare la tangenziale che porta alle autostrade sento un colpo sullo specchietto retrovisore destro. Non ci faccio caso e proseguo ma dopo 300 metri sono avvicinato da un auto che mi chiede di fermarmi e mi indica lo specchietto suo rotto, in realta solo graffiato.
Mi chiede dei soldi per chiudere la faccenda (70€) e io per non perdere tempo riconosco la mia colpa e pago. Arrivo a casa mio figlio parla con amici napoletani e scopro il trucco dello specchietto.
Voi capite la mia delusione, telefono ad amici poliziotti che operano su Napoli e mi confermano il tutto. Ora mi rivolgo ai colleghi aministratori ricordando che il nostro dovere e tutelare la citta e non permettere a cittadini truffatori di sporcare col loro comportamento Napoli.
Gradirei che il vostro giornale publicasse questo mio scritto non per i 70 euro ma bensi per Napoli e per i napoletani veri come gli amici di mio figlio che si sono vergognati e scusati.
Grazie.
Angelo De Micheli
