EBOLI (SA)- Dal gruppo consiliare “Liberi e Riformisti” riceviamo e pubblichiamo: «Melchionda pensa che i cittadini di Eboli hanno l’anello al naso. Il Sindaco è tornato sulla vicenda dell’Ospedale Unico della valle del Sele per sollecitarne il finanziamento.
Davvero strano, considerato che non più di qualche mese fa ha diviso in due il PUA della zona ospedaliera che dovrebbe ospitarlo, in località Acquarita, mettendone a rischio la localizzazione.
Evidentemente si prepara a scaricare su altri le responsabilità dell’ennesimo treno perduto della nostra città. Un gioco cui ci ha abituati, ma i cittadini, ormai, hanno capito.
E noi con loro torniamo ad interrogarlo con 10 domande.
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INTERROGAZIONE
Al Sindaco di Eboli
p.c. al Presidente del Consiglio Comunale
Interrogazione a risposta scritta e orale in Consiglio Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
CHIEDONO DI SAPERE
1) Se è vero che, nell’interesse di un privato, è stata approvata con delibera di giunta municipale una suddivisione dell’ambito del PUA “Acquarita” che divide in due la zona ospedaliera;
2) Se è vero che dalla richiesta del privato alla delibera di giunta sono trascorsi solo pochi giorni;
3) Se è vero che il privato richiedente sia legato ad esponenti politici a lei vicini e di chi si tratta;
4) Se è vero che la maggioranza che presiede è a corto di numeri in Consiglio comunale, essendo stata costretta a rinviare più volte il voto sul bilancio per mancanza del numero legale;
5) Se è vero che lei risulta assente in tale delibera, pur conoscendone il contenuto, e perché;
6) Se è vero che sono stati assenti anche altri assessori e perché;
7) Se è vero che tale operazione favorisce un privato ma pregiudica la realizzazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele in detta località, come è stato previsto nel protocollo di intesa nazionale che sarà firmato a ottobre;
8) Se è vero che nella stessa logica, ovvero l’interesse del privato, si colloca anche la variante alla strada provinciale predisposta e decisa precedentemente che collega la zona PIP con la SP 30, proprio in prossimità della proprietà privata del PUA Acquarita;
9) Se non ritiene che la delibera, per le negative conseguenze che produrrà, vada revocata con urgenza;
10) Se è vero che l’Assessore all’Urbanistica non frequenti più gli uffici del settore e che lei abbia avocato a se tutte le decisioni.
I Consiglieri Comunali
Salvatore Marisei
Carmine Campagna
Antonio Petrone
Armando Cicalese